domenica 19 aprile 2015

Le parole per il disappunto

Abbiamo già parlato delle "parolacce" che non vogliono essere offensive ma che qualche volta scappano per allentare la tensione; in certi casi possono rappresentare anche una valvola per scaricare il dolore di un momento.
È importante spiegare ai bambini che qualche "parola fuori dagli schemi" può essere consentita, ma non deve ferire nessuno. L'unico scopo è quello di stemperare l'emozione di rabbia o di disappunto, e di recuperare le energie esprimendo in maniera non volgare la nostra contrarietà o il nostro stupore.

Potremmo anche definirle parole per il disappunto e per la sorpresa.
Ecco la rappresentazione grafica di Vince Ricotta che ci illustra diverse situazioni di disappunto nelle prime tre vignette, e di sorpresa nell'ultima vignetta.

Vignette di Vince Ricotta

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