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Disegno di Pucci Violi |
Lo sport è un elemento fondamentale per il sano sviluppo dei bambini, tanto da essere stato riconosciuto dalle Nazioni Unite come un diritto fondamentale.
Secondo l’art. 31 della Convenzione sui diritti dell’infanzia “Gli Stati riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica [...]”.
Le attività ricreative abbracciano la vasta gamma di azioni svolte per libera scelta, il cui scopo è il piacere e il divertimento: lo sport, le arti creative, ...
Il Gioco include tutte le attività dei bambini che non sono controllate dagli adulti e che non richiedono il rispetto di regole precise.
CSEN dal 1976 si impegna a promuovere una vita sana - fondata sulla salute fisica, mentale e psicologica - dei bambini e degli adolescenti, grazie a sport, svago e attività ricreative.
Lo sport fa bene, e non solo al fisico ...
L’attività fisica regolare apporta innumerevoli benefici sia al corpo che alla mente:
• irrobustisce il fisico e ne previene le malattie
• sviluppa e aiuta a mantenere sano l’apparato osseo
• aiuta a controllare il peso corporeo
• prepara i bambini all'apprendimento futuro
• migliora il rendimento scolastico
• aiuta a controllare vari rischi comportamentali, le abitudini alimentari scorrette, il ricorso alla violenza.
Attraverso lo sport, il divertimento e il gioco i bambini e gli adolescenti imparano alcuni dei valori più importanti della vita, inoltre, l’attività fisica promuove non violenza, tolleranza e
pace.
Lo sport insegna importanti valori quali amicizia, solidarietà, lealtà, lavoro di squadra, autodisciplina, autostima, fiducia in sé e negli altri, rispetto degli altri, modestia, comunicazione, leadership, capacità di affrontare i problemi, ma anche interdipendenza. Tutti principi, questi, alla base dello sviluppo.
Oltre ad avere un ruolo fondamentale nel trasformare i bambini in adulti responsabili e premurosi, lo sport riunisce i giovani, li aiuta ad affrontare le sfide quotidiane e a superare le differenze culturali, linguistiche, religiose, sociali, ideologiche.
Lo sport è un linguaggio universale in grado di colmare i divari e di promuovere i valori fondamentali indispensabili per una pace duratura. È un mezzo straordinario per allentare la tensione e favorire il dialogo. Sul campo di gioco le differenze culturali e sociali scompaiono.
Mario Picco, Presidente CSEN Torino (ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni)