Visualizzazione post con etichetta artisti_famosi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta artisti_famosi. Mostra tutti i post

venerdì 17 aprile 2020

Rilassiamoci con Mozart, insieme ai bambini

Mozart non ha fatto in tempo a invecchiare. È morto a soli 35 anni, stroncato da una malattia misteriosa, forse un avvelenamento da metalli oppure una nefrite portata dal batterio dello streptococco, o chissà quale altro... Ancora oggi non si hanno certezza sulle cause della sua morte.
Nei ritratti il suo volto è per lo più quello di un bambino o di un giovane con la parrucca. La sua musica mantiene ancora oggi intatta la sua freschezza. Come si fa a non amare la musica di Mozart?
Le sue opere sono così tanto amate perché riescono a trasmettere un grande senso di pace e tranquillità. Neurologi e psichiatri consigliano la musica di Mozart per indurre il rilassamento e ridurre lo stress.
Ogni sua opera emana un piacevole senso di scorrevolezza, un fluire che ci trasporta su un piano più elevato, che ci aiuta a staccarci dagli eventi difficili come quelli che caratterizzano i nostri giorni.
Ascolta il brano: Rondo alla Turca

Illustrazione di Chiara Gobbo

lunedì 25 gennaio 2016

Il mondo fantastico di Chagall e i bambini

Marc Chagall dipinge un mondo fantastico che ben si accosta alla fervida immaginazione dei bambini e ne stimola ulteriormente la fantasia.


domenica 8 marzo 2015

Donne pittrici, grandi artiste nella storia

Volgendo uno sguardo al passato, ci viene da riflettere sul fatto che la storia annoveri così tanti artisti di genere maschile e pochi di genere femminile. La spiegazione riguardo a questo dato sta nel fatto che un tempo alle donne venivano offerte, rispetto agli uomini, possibilità di studiare molto ridotte.
La donna, simbolo del focolare domestico, era poco invogliata a studiare o addirittura veniva osteggiata. Doveva infatti prendersi cura dei figli, degli anziani della famiglia e dedicarsi totalmente alla vita domestica. Le sue attività per il tempo libero erano per lo più il ricamo o la buona cucina.
Per questo, le poche artiste che hanno avuto la possibilità di studiare erano generalmente figlie di artisti affermati, quindi hanno avuto modo di apprendere nella bottega dei padri. Iscriversi nelle scuole più prestigiose era assai difficile per una donna, forse quasi impossibile.
Inoltre va detto che seppure le grandi artiste del passato fossero poche, ci sono comunque state, ma la storia non ha prestato grande attenzione al loro operato, quindi si è parlato poco del loro ingegno e della loro arte, ritenendola qualcosa di marginale all'interno del panorama artistico di appannaggio maschile.
In queste due pagine tratte da VivacementeDue desidero dare rilievo all'operato di talentuose donne del passato.
LESSICO: si dice talentoso o  talentuoso?
Siamo andati a documentarci presso il sito dell'Accademia della Crusca e abbiamo trovato quanto segue.
L'aggettivo talentoso o talentuoso è registrato nei vocabolari con alcune differenze; in sostanza ha due significati: il primo è "desideroso di talento", il secondo è "dotato di talento".


martedì 24 febbraio 2015

Emozioni e arte, connubio indissolubile

In questa pagina, sono rappresentate due tra le suggestive opere di Vincent Van Gogh e inoltre è riportata una lettera che il celebre pittore olandese scrisse a suo fratello Theo.

sabato 10 gennaio 2015

La pittura Naif

Queste pagine sono dedicate alla corrente artistica Naif, di cui una figura rappresentativa del panorama italiano è l'artista Maria Trentadue.


martedì 25 novembre 2014

Il tempo scorre lento per i bambini e molto veloce per gli anziani

Lo scorrere del tempo dipende dalla nostra percezione, dall'età, dal contesto in cui siamo inseriti. Svolgere un compito noioso fa sì che il tempo scorra lentamente, se ci divertiamo il tempo vola.
Ne sapeva qualcosa il grande artista Salvador Dalì quando dipinse Gli orologi molli (1931).
Anche lo scrittore Franz Kafka ha voluto esprimere questo concetto sulla percezione del tempo.