mercoledì 28 aprile 2021

Cruciverba dello sport

Disegni di Fulvia Foglizzo

Esprimere disagi e difficoltà

Ogni bambino deve acquisire una autonomia che gli consenta di esprimere i suoi disagi, segnalando ciò che gli arreca disturbo.

Esprimere bisogni e desideri

Il bambino con disturbo dello spettro autistico, con difficoltà verbali, deve essere messo nelle condizioni di acquisire una forma di comunicazione che gli consenta di esprimere i suoi bisogni e desideri.

lunedì 12 aprile 2021

Solidarietà ai maestri di ballo

In questa scheda si parla di una mamma, maestra di danza, che in tempi di lockdown ha perso il suo lavoro. È una scheda di comprensione del testo rivolta ai bambini della scuola primaria. Per imparare a comprendere in testo, si può utilizzare una storia qualsiasi, l'argomento non è importante, ma in questo delicato momento storico ritengo utile parlare dei problemi concreti. Anche i bambini possono capire e accogliere le problematicità, trovando la forza di aspettare tempi migliori per tutti.

venerdì 9 aprile 2021

Scoprire da adulti di essere nello spettro autistico

Questo video è una testimonianza meravigliosa e imperdibile. La pediatra genetista Monia Gabaldo e il marito Gabriele Selmo, raccontano la propria esperienza, la scoperta di essere nello spettro autistico insieme ai loro tre bambini Derek, Liam e Colin. Un immenso grazie per aver condiviso la vostra storia che potrà essere di aiuto a molte altre persone.

Spettro autistico, didattica nella scuola primaria

Come dice la dott.ssa Monia Gabaldo, tutti noi apparteniamo a una vasta fascia di neuro-atipicità, ognuno presenta sfumature proprie; per una scuola migliore le differenze andrebbero valorizzate all'interno del gruppo classe. 

giovedì 8 aprile 2021

Comprensione del testo nella scuola primaria

Ecco una scheda di comprensione del testo adatta ai bambini della scuola primaria. Questa lettura inoltre sarà di stimolo per conversazioni e approfondimenti sul tema della crescente povertà in tempi di coronavirus.

sabato 3 aprile 2021

Autismo e differenti sistemi cerebrali

Vi voglio presentare una grande donna: si chiama Monia Gabaldo. È un medico genetista, pediatra, moglie e mamma di 3 bambini con disturbo dello spettro autistico, a livelli differenti.

Guardare i suoi video sarà certamente utile a genitori e insegnanti di sostegno. In questo primo video che vi propongo, Monia ci spiega in parole semplici come nell'ambito dello spettro autistico, sia possibile trovare un'infinità di sfumature, che rendono ogni bambino diverso da un altro, e di conseguenza anche il tipo di terapia deve essere diverso e strutturato ad hoc, perché ciò che è benefico per qualcuno, non si presta per qualcun altro.
Infatti, i sistemi operativi cerebrali sono diversi e necessitano di programmi diversi per poter ottenere le prestazioni desiderate.

In un bambino con autismo sono comunque presenti le facoltà mentali per poter ottenere delle prestazioni, ma poiché il suo sistema operativo è differente (e sconosciuto) sarà necessario trovare o costruire opportunamente un software in grado di farlo funzionare. Come nell'approccio cognitivista della psicologia, la mente è paragonata a un computer che elabora le informazioni, ma bisogna sottolineare che non tutti i computer sono uguali e neppure i loro sistemi operativi.

venerdì 2 aprile 2021

Interpretare le sfumature dello spettro autistico

Oggi, 2 aprile, è la giornata mondiale di consapevolezza sull'autismo.
Impegniamoci, per quello che possiamo, a sfidare l'isolamento dovuto a una forma di neurodiversità.
A chi desidera un approfondimento per comprendere meglio le tante sfumature dello spettro autistico, consiglio l'appassionante libro "Il bambino che parlava con la luce". L'autore è lo psicologo Maurizio Arduino che da oltre vent'anni lavora al fianco di bambini e famiglie con queste problematiche., in qualità di responsabile del Centro Autismo e Sindrome di Asperger (C.A.S.A.) di Mondovì, in provincia di Cuneo.
Il libro è una raccolta di quattro storie con bambini molto diversi fra loro, ma che hanno in comune le difficoltà di comunicazione  e di interazione sociale.
Questa lettura è molto arricchente per insegnanti e genitori che vogliano capire più a fondo i disturbi dei bambini che hanno evidenziato un neurosviluppo atipico con compromissione sociale.
Sarà molto utile imparare a interpretare i loro stati emotivi per alleviare il loro disagio e aiutarli nella crescita affinché possano trovare una strada per imparare, con i loro tempi, a interagire con il mondo.

Lacrime di commozione e lacrime di rabbia

È curioso sapere che le lacrime di nostalgia e commozione hanno una composizione chimica diversa rispetto alle lacrime di rabbia. Lo hanno dimostrato delle ricerche nell'ambito della chimica emozionale.
Gli appassionati di neuroscienze, a questo proposito possono leggere il libro: Molecole di emozione della scienziata (premio Lasker) Candace Pert.

CAA - gesti che esprimono emozioni e sentimenti

Ecco una scheda per parlare di gesti che esprimono stati d'animo, come volersi bene.

CAA - azioni silenziose e azioni rumorose

Questa scheda può essere utile a chi cerca immagini per sostenere bambini con bisogni comunicativi speciali. Inoltre può essere utilizzata per tutti i bambini con il gioco dell'intruso.
la consegna in questo caso è: cerchia le immagini che rappresentano azioni silenziose, cioè quelle che non prevedono la produzione di suoni o rumori.
Far notare ai bambini la differenza tra sorridere (azione silenziosa) al contrario di ridere fragorosamente. Analogamente si può piangere in silenzio oppure piangere strillando come fa un neonato.

giovedì 1 aprile 2021

CAA - le azioni

Questa scheda potrà essere utile alle/agli insegnanti che lavorano con bambini che hanno problemi comunicativi, per esempio bambini non sindrome dello spettro autistico. 

Tuttavia può essere utilizzata anche per bambini neurotipici.
La consegna è: osserva le immagini riferite alle azioni e cerchia quelle che si svolgono in movimento.
Facciamo notare che ci sono azioni dinamiche e altre che consideriamo più statiche come riposare, studiare, specchiarsi, abbracciare; infatti queste ultime richiedono movimenti minimi.

La comprensione del testo nella scuola primaria

Scheda per lavorare sulla comprensione del testo con i bambini della scuola primaria. 

De Bono e i Sei cappelli per pensare

Edward De Bono (Malta 1933) è medico e psicologo, nonché studioso e autore di moltissimi libri a carattere divulgativo sui temi della mente delle sue potenzialità.
È l'ideatore del concetto di "pensiero laterale" che è un neologismo nato per identificare il pensiero divergente in antitesi al pensiero consequenziale logico-razionale (detto anche lineare).
È considerato una autorità nell'ambito del pensiero creativo.
È anche ideatore del Programma di Pensiero CoRT per le scuole, che è un programma parecchio utilizzato a livello internazionale per promuovere le abilità di pensiero.

I suoi libri più noti sono Il meccanismo della mente e Sei cappelli per pensare.

Il Meccanismo della Mente

In questo libro Edward De Bono descrive come la rete nervosa del cervello si comporta seguendo schemi fissi secondo un sistema auto-organizzato. Partendo da queste basi di carattere scientifico, De Bono ha forgiato la sua metodologia sulle abilità del pensiero.

Sei cappelli per pensare

In questo libro Edward De Bono spiega come in molti ambiti (lavorativi o scolastici) possa essere utile per condurre gruppi di lavoro condividere idee e progetti in maniera pacata e rispettosa esaminando la situazione sotto vari punti di vista, valutando pro e contro, ipotizzando nuovi percorsi inesplorati.
I sei cappelli sono simbolici e vengono utilizzati con le modalità di seguito esposte.

Differenza tra temperamento, carattere, personalità


Il temperamento è qualcosa che abbiamo fin dalla nascita, quindi ha una base biologica legata al nostro cervello. È possibile essere predisposti all'ottimismo, oppure al pessimismo o essere ciclotimici (oscillanti tra entusiasmo e sconforto).


Il carattere si plasma in relazione all'ambiente in cui viviamo, all'educazione e alla formazione che riceviamo, sulla base del temperamento innato.

La personalità è risultato finale determinato dal connubio di temperamento e carattere. Il rapporto mente-corpo è imprescindibile nella strutturazione della personalità di ogni individuo. Nell'adolescenza la personalità è ancora in via di formazione e si può considerare del tutto strutturata con l'età adulta.