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martedì 10 maggio 2022

Escher, artista inconfondibile e geniale

 

Creatività fluida senza confini

È creatività una mente sempre al lavoro, sempre a far domande, a scoprire problemi dove gli altri trovano risposte soddisfacenti, a suo agio nelle situazioni fluide nelle quali gli altri fiutano solo pericoli, capace di giudizi autonomi e indipendenti che rifiutano il codificato, che manipola oggetti e concetti senza lasciarsi inibire dai conformismi.  
Gianni Rodari
Escher, Reptiles 1943

Saper vedere dove gli altri non arrivano

Quante riflessioni vi suggerisce questa immagine?

Trasformare il vuoto in un contenuto.
Dare una ragion d'essere agli spazi vuoti.
Complementarietà e coesistenza.
Escher, Sky and water, 1938

martedì 1 febbraio 2022

Rebus per aumentare il senso di autoefficacia

Per bambini e ragazzi, i rebus rappresentano un'attività divertente perché, dopo un po' di allenamento, diventare abili nella soluzione di rebus offre grandi soddisfazioni, contribuisce a strutturare l'autostima e rafforza il senso di autoefficacia.

lunedì 31 gennaio 2022

Come rappresentare le emozioni sui volti delle persone

Come rappresentare graficamente le emozioni

Ecco una scheda utile per imparare a disegnare i volti delle persone, con le varie espressioni delle emozioni.
Con pochi semplici tratti è possibile rappresentare in modo chiaro una determinata emozione.
Ecco alcuni consigli.


Riconoscere e definire le differenti sensazioni

La sensazione (fame) è legata a un bisogno (nutrimento) affinché l'organismo possa raggiungere una situazione di equilibrio (omeostasi) e benessere.
Provare a rapprsentare graficamente le diverse sensazioni, in modo che siano facilmente identificabili.

giovedì 27 gennaio 2022

Che differenza c'è tra i termini Olocausto e Shoah?

Il Giorno della Memoria è stato così designato dalla risoluzione dell'Assemblea Generale dell’ONU n. 60/7 nel giorno 1 novembre 2005.

Il Giorno della Memoria celebra la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio 1945 per opera delle truppe sovietiche dell’Armata Rossa. Il 27 gennaio è così divenuto il ”Giorno della Memoria” ed è dedicato a riflettere ricordando “ciò che fu” e che “mai più” dovrà accadere.

Con il termine Olocausto si vuole indicare lo sterminio degli ebrei d’Europa.