Un altro racconto per lavorare sulle emozioni, per comprenderle e per superare le difficoltà.
Blog per stimolare la creatività e approfondire la conoscenza in modo gioioso e coinvolgente. Dopo molti anni di editoria cartacea - con i giornalini Vivacemente diffusi a Torino dal lontano 2002 - ho voluto creare un raccoglitore virtuale per l'insegnamento vivace ( VivacePedia ) con migliaia di schede didattiche utili ai genitori e insegnanti di Scuola d'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°grado.
didattica a distanza
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giovedì 22 novembre 2018
Emozioni: la solitudine nei bambini
Questa è la storia di una bambina triste...
Un altro racconto per lavorare sulle emozioni, per comprenderle e per superare le difficoltà.
Un altro racconto per lavorare sulle emozioni, per comprenderle e per superare le difficoltà.
mercoledì 7 febbraio 2018
La noia è nemica dei bambini
Un piccolo animale come compagno di gioco
lunedì 29 giugno 2015
martedì 9 giugno 2015
Noia e fame nei bambini
Ingrassare nell’età evolutiva significa che l’organismo, in età adulta, sarà formato da un numero maggiore di cellule adipose. Per questi individui sarà difficile e faticoso riuscire a perdere peso da adulti: questo perché ormai il loro corpo è costituito da un sovrannumero di cellule adipose. Ingrassare, in età adulta, è meno grave: infatti le cellule diventano solo più grosse e gonfie di liquidi, ma non aumenta il loro numero e quindi risulta più facile dimagrire. Bisogna evidenziare che ci si rimpinza di cibo, oltre il necessario, non certo per fame. Infatti, mangiare, oltre che una necessità biologica, è un piacere. Ma non solo. Ingurgitare alimenti, soprattutto quelli in eccesso, ha il potere di ridurre e quasi annullare ansie, paure, timori che, più o meno consapevolmente, portiamo dentro di noi. Tutto questo potrebbe apparire strano. Come è possibile che una merendina, una tavoletta di cioccolato, un pacchetto di patatine fuori pasto oppure un’avidità esagerata durante i pasti servano in realtà soprattutto a calmarci? Per comprenderlo bisogna pensare ai primi momenti della vita del bambino: il primo rapporto, la prima relazione davvero importante ogni essere umano ce l’ha con la mamma. E la mamma è soprattutto, nella percezione del neonato, un seno colmo di latte.
Il bambino in fasce che piange esige il seno che veicola cibo e amore nel contempo.
mercoledì 20 maggio 2015
venerdì 6 marzo 2015
Dedichiamo più tempo ai bambini
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Illustrazione di Emanuela Carletti |
C’era una volta, in una città molto lontana, un bambino che viveva con mamma e papà. La città era molto bella perché aveva delle grandi strade, dei grandi palazzi, delle grandi scuole. Le macchine correvano di qua e di là, tutti avevano fretta, sembrava che il tempo non bastasse mai perché le cose da fare erano tante e quindi tutti correvano. Anche i genitori di Diego avevano una bella casa, una bella macchina e correvano perché avevano tante cose da fare. La mattina Diego andava a scuola: un giorno lo accompagnava il suo papà, un giorno la mamma.
domenica 1 marzo 2015
Bambini che si sentono soli
Non mi piace più
passare le ore
davanti alla TV.
Nessuno mi risponde
mi pare di parlare
col forno a microonde.
Vorrei un bel gattino
o anche un criceto
o magari un cagnolino.
L'importante è giocare
farsi le coccole
ridere e scherzare.
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