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Articolo tratto dal periodico VivacementeTre |
Blog per stimolare la creatività e approfondire la conoscenza in modo gioioso e coinvolgente. Dopo molti anni di editoria cartacea - con i giornalini Vivacemente diffusi a Torino dal lontano 2002 - ho voluto creare un raccoglitore virtuale per l'insegnamento vivace ( VivacePedia ) con migliaia di schede didattiche utili ai genitori e insegnanti di Scuola d'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°grado.
didattica a distanza
venerdì 31 luglio 2015
martedì 28 luglio 2015
martedì 21 luglio 2015
Nomi di mezzi di trasporto dalla A alla Z
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Imbarcazione a vela sulla quale i prigionieri (galeotti) erano costretti a remare per moltissime ore al giorno |
B - Barca, Bastimento, Battello, Bicicletta, Bisarca, Bus
C - Caravella, Camion, Canoa, Carro, Carrozza, Catamarano, Camper
D - Dirigibile
E - Elicottero
F - Filobus, Furgone
G - Galera, Gommone, Gozzo
I - Imbarcazione, Igara (piccola canoa fatta con un tronco d'albero scavato)
L - Life-boat (piccola imbarcazione di salvataggio)
M - Macchina, Mongolfiera, Moto, Motorino, Motoscafo
N - Nave, Navicella spaziale
O - Ottimista, Ostinato, Orgoglioso
P - Pallone aerostatico, Piroscafo, Pullman
R - Razzo, Rompighiaccio
S - Scuolabus, Sidecar, Sottomarino
T - Traghetto, Tram, Treno, Triciclo
U - Usciere (grande nave da carico del Medioevo usata soprattutto per il trasporto di cavalli)
V - Vaporetto, Velivolo
Y - Yacht
Z - Zattera
I gabbiani
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Illustrazione di Maria Mantovani |
Il genere principale di questa sottofamiglia è il cosiddetto larus.
I gabbiani sono uccelli di taglia media (con dimensioni che vanno dai 29 cm di lunghezza e 120 g di peso come nel caso della gabbianella) ma ne esistono anche di taglia grande (con dimensioni di 75 cm di lunghezza e 2 kg di peso come nel caso del mugnaiaccio).
Alcune specie cambiano il colore del piumaggio in base alla stagione, ma non esiste una differenza nel colore del piumaggio tra i sessi (livrea).
Alla fine dell'estate i gabbiani si preparano a partire. Sorvolano i nostri mari sfiorandoli con le ali, come fosse un addio. Dopo un breve volo tornano sulla battigia e si sparpagliano irrequieti. Altri lidi li chiamano a loro e non possono sottrarsi a quel richiamo.
Riprendono il volo e librandosi realizzano disegni straordinari, come se un mago gigante volesse aggiungere orpelli nell'azzurro del cielo.
Lessico
Livrea: insieme di colori e caratteristiche relative a pelle e piumaggio degli animali. Essa si è sviluppata con l’evoluzione per rispondere ad obiettivi finalizzati alla sopravvivenza, quali:
- il mimetismo (capacità di confondersi con l’ambiente circostante)
- il dimorfismo sessuale (diversità utile per il richiamo sessuale, quindi per la riproduzione).
lunedì 20 luglio 2015
Quando spunta la luna - poesia di Federico García Lorca
Quando spunta la luna
tacciono le campane
e i sentieri sembrano
impenetrabili.
Quando spunta la luna
il mare copre la terra
e il cuore diventa
isola nell'infinito.
Federico García Lorca
tacciono le campane
e i sentieri sembrano
impenetrabili.
Quando spunta la luna
il mare copre la terra
e il cuore diventa
isola nell'infinito.
Federico García Lorca
La storia del libro vivente
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGGRLrVsZ5FRK3Su4G4rRDhlDv9P22-8j8Cgf-LZv1sSDAiH_EYYVmd-uQMJcjPnvJ7LyRuA5CNKROhmt6GX_EwjvUGTQOYSqiEh9c66Pu6afeMXZzihPUWB2ryvrB3jfRnaVX7pJ4HZ3O/s320/libro_parlante_bambino.png)
Io ho avuto la fortuna di essere letto da un ragazzo simpatico, forse un po’ matto. Non lo dimenticherò più.
Mi leggeva nelle posizioni più insolite: su un albero, appollaiato su una scala, sdraiato e con le gambe in aria, in piedi su una gamba sola... Mi leggeva e mi buttava in aria. – Sei bello, troppo bello! – mi diceva. Aveva sempre la matita in mano quando mi leggeva, mi sottolineava, ricopiava dei brani su un taccuino scritto fitto fitto. – Questo pezzo lo imparo a memoria, non posso non saperlo, voglio portarlo in giro dentro di me... – gridava, e mi leggeva e
rileggeva finché sapeva quel pezzo a memoria.
È stata un’esperienza unica! Auguro a tutti voi, amici miei, di essere letti, almeno una volta, così.
sabato 11 luglio 2015
Totò fa ridere grandi e piccini
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Antonio De Curtis, in arte Totò |
C'è un tipo di comicità che si basa sullo storpiamento delle parole.
Leggete queste battute di Totò insieme ai bambini e aiutateli a individuare la parola inesatta, per trovare poi quella giusta.
I farmacisti vendono il cotone idrofobo.
Mi sono fatto male al pipistrello della mano.
Nello spazio non c'è la forza di gravidanza.
Ma vi pare giusto che uno alza la testa e dal cielo gli arriva uno sputnik nell'occhio?
Ho cercato di fermarlo con forza. C'è stato un vero colluttorio.
Siete uno scrittore, lo so: avete tutti i sintomi del trammaturco.
Ho preso una botta al malleolo del cervello e per poco non mi veniva la meninge. Ma pensiamo alla salute!
Sono caduto e mi sono fatto male al vòmero.
Sto male, ho una colica apatica.
In Italia c'è peluria di ragionieri, ma per chi vuole sempre ragionare, il ragioniere è necessario.
In Italia c'è peluria di ragionieri, ma per chi vuole sempre ragionare, il ragioniere è necessario.
C'è stato un terremoto un po' sussultorio, un po' reclusorio. Sapete come sono questi terremoti.
Battute tratte dal libro "Parli come badi" edizioni La Stampa
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