Parigi.
Da Marsiglia a Nizza, 250 chilometri, a piedi. Ha impiegato sei mesi, ma alla fine Chipie, una bella gatta di otto anni, una folta pelliccia grigia e due occhi gialli e penetranti, ce l’ha fatta.
I suoi padroni, Marie-Louise e François Bellone, che nel settembre scorso avevano traslocato a Marsiglia, l’avevano portata con loro ma lei non ha gradito, e se n’è tornata a casa.
Il viaggio si è concluso alla fine di marzo, quando la portinaia del vecchio immobile di Nizza in cui Chipie aveva “abitato”, ha sentito un flebile miagolio, e ha riconosciuto la gatta: piuttosto malconcia, affamata e piena di pulci, ma felice di aver ritrovato un ambiente “amico”.
Il veterinario ha riscontrato uno stato di deperimento e, quando Marie-Louise, incredula e felice, è andata a recuperarla, le ha raccomandato una energica cura di riposo, vitamine e soprattutto tanto affetto.
Articolo tratto da “Il Giornale”, 7 aprile 1999
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