Dopo aver teso le reti dall'una all'altra riva,
batteva l'acqua con una pietra legata a una corda,
perché i pesci, fuggendo all'impazzata,
andassero ad impigliarsi nella rete.
Vedendolo intento a questa operazione, un'abitante del luogo
lo rimproverava perché insudiciava il fiume
e non permetteva loro di bere un po' d'acqua limpida.
Ma il pescatore rispose:
– Se non intorbidisco l'acqua, io non posso procurarmi il cibo.
Esopo
Questa favola riflette sul fatto che per certe persone senza scrupoli creino disagio negli altri e compromettano l'ambiente circostante al fine di aumentare i loro gli affari.
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