venerdì 6 febbraio 2015

Come spiegare ai bambini gli stati d'animo

È importante far capire ai bambini che le emozioni vanno riconosciute e accolte. Se un giorno ci si sente tristi è bene provare a capire perché, magari confidandosi con un genitore, con un insegnante o un caro amico. Alle volte ciò che affligge non è così grave e può essere modificato. Inoltre le emozioni che proviamo sono soggette a cambiamenti spesso repentini perché sono legate anche a fattori mutevoli come per esempio il tempo. Infatti, molte persone che vengono definite metereopatiche si sentono tristi quando c'è brutto tempo e stanno molto meglio quando c'è il sole.
Quindi gli stati d'animo sono mutevoli e spesso cambiano aspetto come una nuvola spinta dal vento o come una girandola.

Spiegare questo ai bambini è utile per consapevolizzarli sul fatto che non sempre ci sentiamo radiosi e felici, se qualche volta ci sentiamo tristi questo è legato all'indole umana, il più delle volte passa da sé, ammesso che non ci siano altre grosse problematiche. Non bisogna vergognarsi di provare tristezza, confidandosi si può trovare comprensione per stare meglio. L'amicizia significa anche questo, non solo giocare insieme, ma capirsi nei momenti di tristezza.
Afferrare questi concetti aiuta anche a rispettare la mutevolezza degli stati d'animo altrui, accettando il fatto che un amico qualche volta può non essere allegro e gioviale, ma non per questo è in collera con noi.


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