Il difficile mestiere di genitore

L'idea di preparare una rubrica rivolta ai genitori mi è sorta dopo avere osservato, come insegnante, quanti aspetti dell'educazione, (intesa come formazione dell'individuo) che per me sono scontati, sono invece oscuri a molti genitori.
Durante i colloqui con le famiglie, sono loro stessi a parlarmi dei problemi che incontrano nell'allevare i propri figli, oppure, da delicate indagini svolte da noi insegnanti, emergono evidenti errori educativi ai quali cerchiamo, durante le brevi conversazioni di porre rimedio. Ho riflettuto spesso sulla possibilità di dialogare con i genitori in modo sereno, senza i condizionamenti derivanti dai ruoli e dai limiti del tempo. Così senza alcuna presunzione di particolari competenze, ma con l’unico vantaggio di molti anni d’esperienza e un vivo interesse per i ragazzi, mi accingo a parlare con tutti i genitori che sono interessati ad approfondire alcuni temi dell’educazione che mi sono sembrati di un certo rilievo, nella speranza di essere loro di qualche aiuto nel difficile compito che devono svolgere.
Loretta Zanconato, insegnante



In questa rubrica dal titolo Genitorialità, desidero affrontare le varie problematiche che incontrano i genitori nell’educazione dei figli.
Qui di seguito è riportato l'elenco degli argomenti dei prossimi post con una sintesi dei contenuti.

ESSERE AUTOREVOLI
Non esercitare con ostentazione e mezzi coercitivi potere e comando per ottenere obbedienza, ma esercitare con la legittima autorità il potere che deriva da meriti effettivi; avere credito e fiducia, stima e influenza; assumere ruoli precisi ed essere modello di comportamento.

IPERPROTEZIONISMO
Assumere atteggiamenti ansiosi, limita lo sviluppo dell'autonomia e della capacità d'iniziativa, genera insicurezza, sfiducia nelle proprie possibilità e difficoltà d'apprendimento legate alla scarsa fiducia di poter fare da solo.

LE REGOLE
Le regole sono un importante strumento di rassicurazione e contenimento e consentono uno sviluppo equilibrato con riferimenti precisi.  La confusione generata da un percorso educativo non coerente con comportamenti contraddittori  o non condivisi dai due genitori, causa alterazione non solo delle regole, ma anche dei valori sottesi alle regole stesse.

MANTENERE LE PROMESSE
Mancare alle promesse crea sfiducia e scarsa stima, rende l’individuo che le effettua poco credibile e scarsamente affidabile.

L’AUTONOMIA
Mettere l'individuo in condizione di crescere e maturare esercitandolo ad affrontare gradatamente e con mezzi opportuni le difficoltà del quotidiano.

RESPONSABILITà
Avere consapevolezza dei propri diritti, ma anche dei propri doveri, saper avere cura e rispetto di se stessi e degli altri e di quanto ci circonda.

PERMISSIVISMO E INTRANSIGENZA
L’esagerata accondiscendenza, la mancanza di regole all'insegna della libertà e della democrazia, provoca in realtà la sensazione di disinteresse dell'adulto e genera insicurezza e scarsa autostima.
Esigere troppo altresì mina la fiducia e la stima di sé e crea la convinzione di non valere nulla.

COMUNICARE
Sempre più presi dai ritmi troppo frenetici che la vita di oggi spesso impone, perdiamo anche di vista l’importante ruolo della comunicazione. Quando i ragazzi non vengono ascoltati incominciano anche a non parlare e attuano sistemi ”alternativi” alla comunicazione che vanno dal capriccio in tenera età al bullismo nell’adolescenza.
L’ascolto ha una valenza educativa primaria, ma anche le espressioni del volto e i gesti trasmettono, amplificano il messaggio e creano una comunicazione empatica.