Tutti abbiamo ormai maturato la consapevolezza dell’importanza dello sport. Ogni adulto ha avuto modo di verificare quanto l’attività fisica sia opportuna per farci sentire più agili, scongiurando l’invecchiamento e mantenendoci in forma. Non sempre si trova il tempo per praticare uno sport o per andare in palestra, ma si possono trovare valide alternative alla sedentarietà...
Se tutto ciò è importante per un adulto, per un bambino lo è dieci volte di più per una serie di fattori che ogni genitore dovrebbe tenere ben presente.
Lo sport è utile non solo per un corretto sviluppo fisico, ma anche dal punto di vista mentale e psicologico riveste grande importanza. La locuzione “tutto muscoli e niente cervello” che rappresenta lo stereotipo dell’individuo che allena il suo fisico tralasciando di coltivare la sua cultura, poneva un netto distacco tra corpo e cervello. Questo è ampiamente superato da studi che hanno dimostrato che chi fa poco moto stimola in minor quantità la formazione di un fattore di crescita neurale; ne consegue che chi fa sport apre la mente ed è più portato a sviluppare anche le capacità cognitive e la creatività.
Ma questo lo avevano intuito anche gli antichi. Basti pensare al celebre detto latino “Mens sana in corpore sano” che tradotto letteralmente significa “Mente sana in un corpo sano”.
Quindi mente e corpo sono strettamente interconnesi fra loro, meglio sta uno e più se ne avvantaggia l’altro. E questo vale ancora di più nella delicata fase della crescita.
Gli aspetti psicologici poi assumono una valenza di grande rilievo. Fare sport, in maniera equilibrata e consona al bambino che lo pratica, risulta un’attività defatigante che predispone a dormire meglio e a ritrovare poi una maggiore concentrazione nelle attività scolastiche.
Inoltre, praticare uno sport scelto in base alle proprie predisposizioni e ai gusti personali appassiona il bambino allontanandolo da attività passive come la visione della televisione e l’uso dei videogiochi che sono certamente poco inclini a stimolare la sua creatività.
Inoltre, lo sport previene il sovrappeso e il rischio sempre più frequente di aggrapparsi al cibo in maniera ossessivo-compulsiva, alla ricerca di gratificazioni.
In ultimo, ma non certo di ordine di importanza, va evidenziato il beneficio della grande carica emotiva conseguente al senso di appartenenza e di aggregazione che lo sport è capace di infondere, specialmente per quanto riguarda le attività di squadra.
Per tutti questi motivi, valutate insieme ai vostri figli lo sport più adatto e regalategli qualche ora di sano sport ogni settimana: sarà un regalo per oggi e per domani!
Dr. Edoardo Ciofi e Dr.ssa Deborah Landa
psicologi dello sport
www.menteingioco.it
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